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Se sei alla ricerca di un articolo che spieghi in maniera chiara e semplice in che cosa consiste l’analisi tecnica nel mondo del trading allora sei sulla pagina giusta.
Analisi tecnica
Analisi tecnica: ecco alcuni cenni
Nei prossimi paragrafi verranno affrontate le tematiche principali inerenti all’analisi tecnica e scopriremo come vengono applicate in indici tipo CAC40 o DAX30. Si tratta di un metodo che viene utilizzato in ogni mercato finanziario e serve per fare una previsione circa l’andamento dei prezzi.
Ma che cos’è l’analisi tecnica?
Come suggerisce il termine stesso, si tratta di un procedimento che prevede l’utilizzo di grafici e dati storici e che si occupa di analizzare i prezzi, tutti i volumi che vengono scambiati ed infine le fasce temporali.
I trader professionisti per effettuare un’analisi tecnica si aiutano utilizzando statistiche, grafici e indicatori matematici. Il risultato di queste analisi influenzeranno poi ogni decisione che verrà intrapresa da ogni trader in merito ad una ipotetica apertura o chiusura di posizioni.
L’analisi tecnica, in realtà, ha origini ben più antiche di quanto ci si aspetta, scopriamolo insieme.
Quali sono le origini dell’analisi tecnica?
L’analisi tecnica non nasce con il trading ma ha origini ben più remote: essa, infatti, venne inizialmente utilizzata all’interno dei mercati orientali per regolamentare il rapporto domanda-offerta. Secondo alcuni documenti pervenutici, l’analisi tecnica apparve per la prima volta verso il 1600 grazie ad alcuni commercianti originari dell’Olanda e successivamente nel 1700 grazie ai risicoltori giapponesi.
Durante il 1900 essa venne impiegata principalmente per creare alcuni grafici in modo tale da poter eseguire determinati calcoli statistici che in altro modo era impossibile da realizzare.
Con l’avvento dell’era digitale è possibile affermare che l’utilizzo dell’analisi tecnica ha raggiunto il suo massimo splendore.
L’utilizzo dell’analisi tecnica prevede sicuramente dei vantaggi ma anche alcuni svantaggi. Scopriamoli insieme.
Quali sono i vantaggi ed i svantaggi dell’analisi tecnica?
Applicata al trading, essa consente di apprendere con massima precisione i punti migliori di entrata ed uscita all’interno del mercato finanziario, ma non solo: la sua estrema semplicità di utilizzo fa sì che siano indispensabili alcuni dati; inoltre vengono impiegati grafici cosiddetti valutari.
Invece, una delle fragilità dell’analisi tecnica consiste nel fatto che talvolta può provocare particolari movimenti di mercato. Nella terminologia finanziaria questo fenomeno è noto come senso di marcia. Infine, per essere considerata rilevante essa deve sempre camminare di pari passi con l’analisi fondamentale.
Per operare vengono impiegati diversi strumenti, utili per comprendere e determinare l’andamento dei prezzi sul mercato, come ad esempio particolari indicatori (oscillatori, volumi…), grafici a barre, linee di tendenza, eccetera.
Quale metodo viene applicato all’interno dell’analisi tecnica?
È bene precisare che molti trader professionisti incentrano ogni operazione inerente all’analisi tecnica; in questo modo è importante capire se il mercato si trova in un momento di rialzo o ribasso.
Dunque sarà fondamentale determinare quale tipo di tendenza sta influenzando il mercato in quel momento.
Ciò è possibile grazie all’ausilio di diversi grafici; quest’ultimi saranno utili per comprendere meglio se i pattern sono di tendenza, inversione oppure di gamma.
Per arrivare a ciò i trader col tempo hanno brevettato alcuni strumenti utili, i quali permettono di determinare quali livelli di prezzo meritano d’essere considerati.
Ogni analisi viene effettuata grazie all’utilizzo di statistiche che vengono generate all’interno di piattaforme trading, le quali, sulla base di determinati dati, cercano di fare una previsione circa il prezzo di un particolare prodotto emesso all’interno del mercato finanziario.
Tutti coloro che si occupano di trading online possono utilizzare l’analisi tecnica, merito anche della presenza di determinati indicatori che svolgono la funzione di indicare un’eventuale tendenza di mercato, i pattern ed infine i livelli di supporto/resistenza.
In questi paragrafi si è molto parlato dei grafici impiegati per effettuare le diverse analisi di mercato. Diamo uno sguardo veloce alle tipologie di grafici che vengono impiegati in questo settore.
I grafici
Come detto in precedenza, i grafici sono utili ad un trader per capire qual è la variabilità dei prezzi delle diverse valute. Generalmente vengono utilizzati ben tre tipologie di grafici: lineari, a candele ed infine a barre.
I grafici lineari (o in linea) è una tipologia di grafico di facile comprensione che mette a disposizione ogni informazione utilizzando una serie di punti collegati fra loro mediante una retta. Questo viene impiegato principalmente per analizzare un trend in diversi intervalli di tempo, dunque la retta che lo percorre sta proprio ad indicare un tempo ben preciso. Essendo di facile comprensione, è particolarmente gradito anche ai neofiti della materia.
I grafici a candele sono quelli che vengono più utilizzati. Essi rappresentano i vari movimenti effettuati dai prezzi in in un determinato tempo.
Attraverso questi grafici è possibile conoscere i livelli raggiunti all’atto dell’apertura e della chiusura ed i punti di massimo e minimo raggiunti nella giornata. Si tratta di grafici che forniscono dati chiari e completi per quanto riguarda lo sviluppo del mercato finanziario. Nel caso in cui il prezzo di apertura dovesse risultare più basso del prezzo di chiusura allora la candela viene rappresentata col colore blu. Contrariamente, se all’apertura i prezzi superano quelli della chiusura allora la candela è rossa.
Infine, i grafici a barre offrono la possibilità al trader di analizzare le variazioni di prezzo avvenute nell’arco della giornata intera. Sono presenti alcune barre verticali che siamo proprio ad indicare il livello che hanno raggiunto determinati prodotti. Attraverso questo grafico è possibile non solo analizzare il massimo e minimo prezzo raggiunto ma anche di intuire quale potrebbe essere la tendenza dei prezzi.
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