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Bitcoin Victory: truffa o è sicuro e funziona? Recensioni e Opinioni

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    Le incertezze dei mercati finanziari degli ultimi anni hanno portato ad un generale impoverimento della popolazione. Chi ha un po’ di risparmi da parte vuole investirli in modo sicuro per riuscire a farli fruttare e assicurarsi, così, il sostentamento necessario per affrontare dei momenti difficili o per poter realizzare un piccolo o grande desiderio. Facile, allora, che in situazioni come queste siano sempre più numerosi gli utenti, anche senza esperienza, che si avvicinano al mondo del trading online e che si lasciano irretire dalle promesse di facili guadagni.

    Questa smania e questo pubblico così variegato ma accomunato dalla scarsa conoscenza della materia, ha dato impulso al fiorire di tante piattaforme, guru del settore e metodi infallibili per guadagnare in modo facile e veloce con il trading online di criptovalute.

    Fra gli operatori che si sono fatte notare ma non certo in modo positivo è Bitcoin Victory, un intermediario che per anni ha pubblicizzato online clienti famosi e guadagni facili. Si può davvero guadagnare con Bitcoin Victory? Scopriamolo insieme in questa dettagliata recensione.

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    Bitcoin Victory è una truffa

    Chi è Bitcoin Victory

    Bitcoin Victory è un intermediario di trading online. Questo vuol dire che è un operatore che si pone fra l’investitore, ossia il cliente che ci mette soldi, e il mercato. Il cliente che investe tramite Bitcoin Victory non entra in possesso dei Bitcoin o delle altre criptovalute nelle quali decide di investire ma si limita ad entrare in possesso della plusvalenza che si crea fra il momento dell’acquisto e quello della vendita. Bisogna quindi fare attenzione a non confondere piattaforme come Bitcoin Victory con quelle che invece si occupano di peer-to-peer, ossia creazione e gestione di Bitcoin: con queste ultime la criptovaluta diventa proprietà dell’utente, con Bitcoin Victory invece questo passaggio di proprietà non avviene mai.

    La piattaforma negli ultimi tempi è stata al centro di una bufera legale perché le autorità europee, e quelle italiane in particolare, hanno ricevuto non poche denunce da parte di utenti che si sono sentiti truffati, perdendo tutto il proprio denaro. In effetti verificando le opinioni degli utenti e cercando online le informazioni che riguardano Bitcoin Victory si trovano facilmente conferma dell’opinione negativa diffusa e del fatto che non sia così facile guadagnare con questa piattaforma.

    Autorizzazioni e certificazioni di Bitcoin Victory

    Come accade spesso per altre piattaforme che hanno una fama e una funzionalità molto simile, Bitcoin Victory non è autorizzata dalla Consob ad operare nel mercato del trading online di criptovalute né possiede la certificazioni di enti importanti come può essere, ad esempio, il CySEC, l’ente cipriota che è considerata una delle massime autorità nel campo. Proprio la mancanza di un controllo da parte di autorità riconosciute ha dato modo e spazio a Bitcoin Victory di potersi muovere in modo scorretto, riuscendo incredibilmente, però, a raccogliere davvero tantissimi consensi.

    Per fortuna, però, per mettere ordine nella situazione è intervenuta direttamente la Consob, la massima autorità italiana in materia. Sul suo sito, infatti, esiste una sezione dedicata agli operatori che sono ritenuti poco affidabili e per questo ne viene sconsigliato l’utilizzo ai clienti oltre a non essere regolamentati dall’ente. Il 14 ottobre del 2019 anche Bitcoin Victory è finita in questo elenco e successivamente, a breve distanza, le autorità hanno deciso anche per l’oscuramento del sito, in attesa che le indagini giungano al loro termine. Pertanto al momento la piattaforma Bitcoin Victory non è raggiungibile e gli utenti poco esperti o avveduti non rischiano di essere vittime della prossima truffa.

    Quali sono i meccanismi di funzionamenti di Bitcoin Victory

    Bitcoin Victory ha costruito la sua fortuna sull’equivoco, non specificando mai in maniera chiara se si trattasse di una piattaforma di trading online oppure di un metodo per guadagnare con la compravendita di Bitcoin o, infine, di un pear-to-pear per la generazione di criptovalute. Questo equivoco, unito al fatto che quando il sito era operativo non esisteva una sezione con la descrizione dettagliata di tutte le procedure, ha tratto in inganno gli utenti che di volta in volta sono stati convinti dallo staff della piattaforma ad affidare il proprio denaro nelle loro mani. In realtà, quindi, riuscire a rispondere in modo esaustivo a questa domanda è piuttosto complesso.

    Le indagini in corso delle autorità sono arrivate a supporre che, in realtà, Bitcoin Victory non fosse nessuna di queste cose ma si trattasse semplicemente di uno specchietto per allodole, un sito costruito ad arte per convincere le persone a depositare denaro che poi veniva sistematicamente trasferito nelle tasche di hacker stranieri. In realtà il sito si presentava come un portale di trading specializzato esclusivamente nelle criptovalute per cui il guadagno era dato dalla differenza fra il prezzo di acquisto e quello della successiva vendita. Gli investigatori, però, hanno avuto già modo di appurare che in nessun caso c’è stato il passaggio di proprietà di Bitcoin o altre monete virtuali.

    Iscrizione e primo versamento a Bitcoin Victory

    Il funzionamento di Bitcoin Victory era molto semplice, proprio per invogliare gli utenti ad iscriversi anche in assenza di competenze non solo finanziarie ma anche informatiche. Per iniziare a investire con Bitcoin Victory era necessario registrare un proprio account inserendo alcuni dati personali basilari, come quelli anagrafici. Successivamente l’utente era contattato da un membro dello staff della piattaforma per avere maggiori dettagli sulla gestione del conto.

    Era in quel momento che la truffa si compiva in modo perfetto in quanto il consulente personale che era stato affidato al cliente lo convinceva a versare cospicue somme, per avere accesso a bonus e ad altri vantaggi. Il minimo versamento previsto per iniziare era fissato a 200 euro ma non era una rarità che i clienti fossero convinti a impegnarsi per cifre maggiori. I tanti sistemi di versamento a disposizione del cliente, infine, dalla carta di credito al bonifico, era un ulteriore motivo di fiducia da parte dell’utente che, in questo modo, si ritrovava invischiato in una rete nella quale il proprio denaro sarebbe scomparso senza appello.

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    Come prelevare con Bitcoin Victory

    Se i sistemi di versamento erano semplici, cosa accadeva all’utente quando decideva di prelevare i fondi versati o gli eventuali guadagni? Dal regolamento presentato ad ogni utente, ogni account aveva diritto a prelievi illimitati, senza alcun costo e senza nessun limite. In 24 ore, inoltre, i soldi dovevano essere accreditati sul conto o sulla carta indicati dal cliente. Nella pratica, però, nessun cliente è mai riuscito ad arrivare a questa operazione. Appena versati, nel giro di poche ore sparivano dal conto e venivano classificati come perdite: le indagini hanno avuto modo di appurare che i fondi venivano prontamente prelevati, probabilmente dagli hacker che si muovevano dietro la facciata rispettabile della piattaforma, mentre al cliente veniva spiegato che tutto era andato perduto in un’unica operazione.

    Inutile provare a contattare il servizio clienti per avere informazioni perché il consulente che aveva effettuato la prima chiamata diventava improvvisamente irreperibile. Ovviamente da queste situazioni sono nate le prime denunce che hanno portato alla fine a fare luce su quella che si può definire una vera e propria truffa.

    Costi e servizi offerti da Bitcoin Victory

    Per amore di cronaca si deve ammettere che la piattaforma Bitcoin Victory si presentava come realtà seria e con un pacchetto di servizi degno delle migliori piattaforme di trading online. A differenza di altre realtà molto simili che hanno conosciuto una medesima parabola discendente, infatti, Bitcoin Victory non tendeva a far rimanere i propri utenti nell’ignoranza ma metteva loro a disposizione un’area virtuale dove poter allenarsi con il trading online nonché una sezione dedicata all’andamento dei mercati per conoscerne tendenze e segreti.

    Per quanto riguarda i costi, invece, qualche campanello di allarme poteva accendersi negli utenti. Infatti le tariffe applicate da Bitcoin Victory erano molto più convenienti rispetto a tutti gli altri operatori seri del settore. Sicuramente questa filosofia era dettata soprattutto dal desiderio di raggiungere un pubblico molto vasto, attirato dalle spese di gestione quasi inesistenti. Un trader più esperto, però, avrebbe sicuramente fiutato la truffa perché chi conosce questo settore sa benissimo che le fee delle piattaforme sulle operazioni eseguite rappresentano il vero guadagno dell’aziende che ci sono alle spalle.

    I motivi di successo di Bitcoin Victory

    Il mix che ha portato al successo di Bitcoin Victory comprende svariati fattori, tutti di grande importanza. Già è stato detto che fra i motivi che hanno spinto tanti clienti ad accordare la propria fiducia a questa piattaforma ci sono stati le tariffe basse ma soprattutto la promessa di facili guadagni anche per chi era a digiuno anche delle nozioni di base del trading online. Il software che era alla base della piattaforma e che, nei racconti della stessa, era in grado di analizzare i mercati puntando sulle carte vincenti, prometteva di guadagnare fino a 400 euro all’ora già dai primi mesi: ovviamente nessuna attività è in grado di poter raggiungere certi risultati ma i meno esperti non ne erano consapevoli e lo staff ha saputo fare leva sul desiderio di ricchezza di tanti.

    Inoltre la campagna di comunicazione ha puntato su nomi illustri millantati come utenti di Bitcoin Victory, uno su tutti Marco Baldini lo storico partner di Fiorello, e il rapper Fedez. Gli ideatori della truffa hanno anche iniziato a far circolare la voce che la trasmissione Mattino Cinque avesse affrontato in un servizio l’argomento, parlando in termini entusiasti di Bitcoin Victory e costringendo la redazione ad una secca e decisa smentita. Infine hanno usato come esempio positivo la storia di Giovanni Farina, personaggio ovviamente di fantasia ma spacciato per vero, che grazie a Bitcoin Victory è riuscito non solo a salvare ma anche a far prosperare la piccola azienda, trasformandola in un impero industriale. Nella versione inglese Giovanni Farina si trasforma in John Mayers.

    Bitcoin Victory è una truffa?

    Ritorniamo, dunque, alla domanda che ha aperto questa recensione e che era tesa a capire se Bitcoin Victory fosse o meno una truffa. Purtroppo la risposta a questa domanda non può che essere positiva. A testimoniare che si tratta di un’operazione losca, se non bastassero le denunce e le opinioni negative che si possono leggere online, c’è anche l’ammonizione della Consob che, prima ancora che le indagini della magistratura si concludessero, ha voluto mettere un argine ai profitti illeciti di questa realtà.

    Dispiace dirlo, soprattutto per tutti quegli utenti che hanno perso cifro anche consistenti e stanno provando a recuperare parte del denaro attraverso le denunce, ma chi ha visto sparire con Bitcoin Victory i propri risparmi difficilmente riuscirà a recuperarli. Queste piattaforme in genere sono collegate a società straniere che hanno sede nei classici paradisi fiscali che presentano non poche difficoltà per la legge italiana, dal punto di vista degli accordi internazionali in materia fiscale e penale.

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    Quali sono i motivi per cui Bitcoin Victory è una truffa

    Bastano questi motivi per considerare Bitcoin Victory una truffa? Se non dovessero essere sufficienti allora si possono leggere le prime conclusioni alle quali gli inquirenti sono arrivati e che hanno portato alla decisione di oscurare la piattaforma. Il sospetto che negli ultimi mesi ha preso sempre più forma, infatti, è quella che vede Bitcoin Victory come un grande bluff, una piattaforma di facciata dietro la quale non si muove alcun software intelligente.

    Il sito e tutto il piano di comunicazione che l’ha portato all’attenzione del grande pubblico era semplicemente un sistema, in realtà molto efficace, per far leva sui desideri degli utenti di realizzare un guadagno piccolo o grande che sia per realizzare dei desideri o semplicemente per mettere da parte i soldi per il futuro.

    Una volta versati i soldi, però, non c’era neanche il rischio di perderli in operazioni azzardate perché i soldi non venivano mai investiti e venivano direttamente prelevati e depositati su conti esteri. Sembra, inoltre, che la piattaforma fosse solo l’ultimo tassello di un progetto di truffa molto più grande: non si escludono nei prossimi mesi dei colpi di scena per quanto riguarda intrecci eccellenti.

    Opinioni dei clienti su Bitcoin Victory

    A denunciare alle autorità i misfatti di Bitcoin Victory e a dare il via alle indagini da parte della magistratura sono stati ovviamente i clienti truffati, quelli che per primi hanno iniziato a capire cosa si celasse dietro questa piattaforma. In realtà non hanno impiegato neanche molto tempo per comprendere di essere stati vittima di una truffa perché dall’arrivo sul mercato di Bitcoin Victory alla prima denuncia è intercorso davvero poco tempo.

    Oggi chi desidera avere maggiori informazioni su questa piattaforma si troverà a dover leggere moltissime opinioni negative ma anche storie molto tristi di piccoli risparmiatori che hanno perso i guadagni di una vita nel tentativo di farli fruttare, magari per assicurarsi una vecchiaia serena oppure per aiutare i figli nell’acquistare una casa o per pagare gli studi dei nipoti. Online sono nati anche gruppi spontanei di utenti che hanno deciso di mettersi insieme e fare causa alla piattaforma per avere maggiori speranza se non di riavere indietro i soldi rubati, almeno di vedere finire in prigione i truffatori.

    Le recensioni degli operatori di settore su Bitcoin Victory

    Una cosa molto singolare riguarda le recensioni dei siti di settore che ovviamente hanno lungamente trattato il caso Bitcoin Victory. Con le altre piattaforme che sono state oggetto di recensioni e che alla fine si sono rivelate delle vere e proprie truffe, si è assistito ad un fenomeno per cui i primi articoli erano assolutamente positivi e solo in un secondo momento, di solito dopo l’oscuramento della piattaforma, sono comparse recensioni più negative e veritiere. Bitcoin Victory, invece, non ha vissuto un iter simile. Infatti è difficile trovare recensioni sulla piattaforma, quasi fosse stata una vera e propria meteora che è passata veloce nel panorama del trading online.

    Ci sono, invece, numerose recensioni negative che hanno indagato a fondo i motivi per cui Bitcoin Victory può essere considerata una truffa e soprattutto secondo quali meccanismi gli utenti venivano raggirati. Tutti quanti, comunque, sono concordi nel ritenere che un ROI (Return on Investment) così alto come quello che prometteva Bitcoin Victory era davvero al di là di ogni più rosea aspettativa e comunque troppo fuori mercato per essere considerato raggiungibile da chiunque, anche da quei trader che hanno fatto di questo settore la loro occupazione principale. Proprio la totale assenza di recensioni positive avrebbe però dovuto far riflettere quanti sono stati vittime della truffa e probabilmente non hanno voluto indagare a fondo sule dinamiche che si muovevano dietro la piattaforma scelta.

    Quali sono i siti affidabili alternativi a Bitcoin Victory

    Partendo dal presupposto che fare trading online è sempre rischioso e che occorre davvero una buona conoscenza del settore per immaginare di riuscire a far fruttare il proprio capitale, esistono però delle realtà serie alle quali è possibile affidarsi per riuscire a guadagnare.

    Inutile sottolineare che in questo campo è importante informarsi, quindi non si deve affidare il proprio denaro al primo che promette lauti guadagni: è da tener presente che chi negozia in CFD, ossia contratti per differenza, si muove in un settore che può essere considerato quasi d’azzardo e ci sono dal 74 all’89% delle possibilità di perdere tutto. Scegliendo, però, una piattaforma scrupolosa, che mette a disposizione dei propri clienti tutti gli strumenti necessari per riuscire ad investire con coscienza, allora i rischi possono diminuire, ma mai azzerarsi.

    Fra le piattaforme che sono più storiche sul mercato, possiedono tutti gli accreditamenti e le autorizzazioni del caso e sono considerate le migliori attualmente in uso c’è eToro oppure Plus500 ma questi sono solo alcuni dei nomi che possono essere presi in considerazione perché per fortuna di operatori seri in questo mercato ce ne sono molti e basta solo un po’ di attenzione e intelligenza quando si tratta di scegliere. Inoltre ci sono alcuni elementi che accomunano tutte le piattaforme più serie e che non devono essere trascurati quando si tratta di scegliere la piattaforma di trading online con la quale muovere i primi passi.

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    Come capire se un operatore è affidabile

    Sarebbe banale rispondere che l’operatore giusto è quello che ha l’autorizzazione Consob e l’accreditamento CySEC (o di un altro ente equipollente) perché in realtà questi dovrebbero essere considerati dei requisiti di base che tutte le piattaforme dovrebbero avere per lavorare: purtroppo oggi sappiamo che non è così per cui vale la pena ricordare che quelli citati prima sono due elementi indispensabili.

    Le piattaforme più serie, poi, sono quelle che offrono molti servizi alla propria clientela e che si pongono come dei veri e propri consulenti per affiancare i clienti nelle decisioni di investimento. Meglio preferire un intermediario che offre materiale informativo chiaro e davvero esplicativo, che abbia un servizio di assistenza alla clientela ma anche tecnico sempre presente e puntuale nelle risposte, che possa risolvere ogni problema. Se si è alle prime armi è vivamente consigliabile optare per quelle piattaforme che mettono a disposizione anche l’area didattica per allenarsi con un conto virtuale e per apprendere tutti i rudimenti del trading online.

    Infine, l’insegnamento più importante che tutta questa vicenda può offrire è che bisogna ricordare che nessuno regala denaro con tanta facilità quindi bisogna diffidare di quegli operatori che promettono guadagni elevatissimi senza sforzo e in breve tempo perché queste che sono delle vere e proprie bugie fanno capire subito e senza ombra di dubbio la serietà dell’operatore in questione.

    Conclusioni

    Dopo questa lunga recensione cerchiamo di tirare le somme e capire qual è il giudizio complessivo su Bitcoin Victory. Non ci sono dubbi nell’affermare che si tratta sicuramente di una truffa, così come appurato dalla magistratura: quello che ancora le indagini devono portare alla luce sono gli intrecci, i nomi nascosti dietro una piattaforma, ma ormai è chiaro a tutti gli investitori che hanno perso in pochi minuti tutto il proprio denaro che non c’è spazio al dubbio su questo argomento.

    Purtroppo, però, anche se Bitcoin Victory è stata ufficialmente oscurata, comunque esistono ancora dei modi per riuscire a raggiungere la pagina di iscrizione, attraverso gruppi chiusi dei social o pagine straniere. È indispensabile, quindi, diffondere queste informazioni il più possibile per cercare di impedire che altri investitori, altrettanto se non più incauti, possano mettere a rischio il proprio denaro.

    Se esistono nel mondo del trading online degli operatori poco seri, è altrettanto vero che ci sono anche degli operatori molto scrupolosi che possono essere il tramite ideale per iniziare ad investire in questo settore. Per riuscire a capire se il trader individuato è serio o meno, si devono verificare dei particolari e delle caratteristiche sulle quali si è ampiamente discusso, in modo tale da dimezzare le possibilità di rischio. Per il resto, la magistratura sta facendo il suo corso ma ognuno di noi, nel suo piccolo, può contribuire a rendere il mondo del trading più sicuro affidandosi agli operatori migliori.

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