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Nel trading vi sono diverse filosofie e strategie, spesso in contrapposizione tra loro; un trader, soprattutto se è alle prime armi, si trova dunque a dover capire dei veri e propri termini che riflettono diversi tipi di operazioni finanziarie. In questo articolo andiamo ad esaminare nello specifico cos’è il Long Position.
Long Position, definizione
Come tantissimi altri termini usati nel trading (la parola stessa trading lo è) Long Position deriva dall’inglese e significa letteralmente “Posizione Lunga“, laddove talvolta si usa dire “Andare Lungo“, ma anche “investire a lungo periodo“. Andare lungo si contrappone ad Andare Corto, o alla Short Position. Andare Long in generale significa acquistare, in una visione di mercato rialzista; Andare Short al contrario significa vendere, puntando su una flessione dei prezzi in un’ottica di trading definita sinteticamente ribassista.
Long Position e Position Trading
Il Position Trading è una strategia che consiste nel mantenere posizioni aperte per settimane, mesi o addirittura anni, con l’aspettativa che possano diventare redditizie nel lungo termine. Investire a lungo periodo è la forma di position trading più riconosciuta e tradizionale, con un gran numero di persone in possesso di investimenti a lungo temine nei portafogli azionari, fondi d’investimento e fondi pensione.
Tuttavia questo tipo di investimenti si riferisce esclusivamente all’assumere posizioni lunghe, mentre il Position Trading comprende anche le posizioni short. Prima di fare un’operazione, il position trader spesso trascorre una notevole quantità di tempo a studiare i fondamenti dello strumento su cui vuole fare trading; ad esempio, se vuole acquistare azioni societarie dovrà analizzare i comunicati societari e in particolar modo i bilanci, per valutare se l’azienda va a profitto o se l’impresa ha un possibile vantaggio rispetto alla concorrenza.
Allo stesso modo, chi desidera fare un position trading sul Forex, deve assolutamente informarsi sullo stato di salute di un’economia e sulle politiche monetarie dei paesi interessati prima di fare un’operazione sulle valute a lungo termine.
A causa della natura di lungo periodo di tali operazioni, infatti, i position trader tendono a rischiare molto di più rispetto ad altri tipi di operatori, aspettandosi di fare maggiori profitti. Se si desidera avere successo col position trading è necessario avere molta pazienza e sangue freddo e non spaventarsi di fronte ai movimenti di mercato a breve termine; chi decide di seguire un approccio di position trading deve essere preparato a diverse tipologie di situazione; quando si tiene una posizione aperta per lungo tempo infatti è quasi inevitabile che il mercato ad un certo punto si muova in una direzione sfavorevole, e in queste circostanze è fondamentale avere la volontà e la convinzione di seguire le regole stabilite dal proprio piano e/o strategia di trading.
Infine, usando le leve finanziarie, è imprescindibile assicurarsi di avere abbastanza capitale nel conto, per riuscire a mantenere le posizioni aperte anche nel caso di eventuali (e ampie) oscillazioni dei prezzi.
Long position VS Short Position – Long term trend
Nel trading avviene un ciclico ritorno in auge di un trend piuttosto che di un altro, di “fan” del long trend (la “filosofia del lungo periodo”), ovvero coloro che sono degli investitori a lungo termine che comprano e aspettano l’evolversi della situazione.
Di fatto, guardando le varie analisi che si possono reperire su molti siti specializzati, si nota che si continua a guadagnare nel tempo: le strategie che entrano e aspettano si mostrano profittevoli.
Il problema, o forse è meglio definirla questione, è che l’andamento dei guadagni è ovviamente non perfettamente lineare, quindi anche la media prospettata non sarà mai una certezza precisa in cui ogni giorno, settimana o mese, si guadagna X; e quindi a livello psicologico può essere molto pesante da sopportare.
Anche a fronte di un feedback profittevole che dimostra negli anni che la strategia ha portato guadagni, molto notevoli anche in certi casi, diventa difficile però sopportare quello cui si va incontro quando ci si scommettono i soldi.
Star lì ad aspettare solo perché si suppone che ci sia un ritorno nella direzione auspicata oppure che eventualmente ci sia uno stop programmato come da strategia non è un approccio semplice come qualcuno tenderebbe a far credere. In sostanza, il dilemma è sempre attuale: meglio essere un day trader o un position trader? Va detto che questa sorta di discussione va avanti da quando è nato il trading e i dati oggettivi danno ragione talvolta ai primi, talvolta ai secondi.
L’opinione dei day trader è quella di “compatire” chi segue la filosofia contrapposta delle long position, in quanto sottolineano l’incapacità di questi ultimi di uscire abbastanza velocemente dalle posizioni, rischiando più perdite. Non è da sottovalutare l‘impatto emotivo e l’adrenalina che scorrono nelle vene dei day trader, indubbiamente con una predisposizione psicologica ben diversa dai sostenitori delle posizioni lunghe. D’allatra parte, i position trader sono convinti che stare tutto il giorno davanti ad analisi e grafici comporti una maggiore probabilità di stress emotivo e conseguentemente di errori, che si traducono ovviamente in perdite. Insomma, la filosofia secondo la quale la calma è la virtù dei forti rientra nel mantra e nella strategia di un determinato tipo di investimenti.
Chi ha ragione?
In realtà entrambe le categorie e nessuna insieme. Nel trading ci vuole un’abbondante dose di conoscenza e capacità di analisi e siccome i mercati non hanno assolutamente un andamento regolare, approcciarsi ad una metodologia di investimento piuttosto che ad un’altra non è solamente soggettiva ma varia anche in base al capitale posseduto e alla percentuale di rischio che si vuole assumere. Molto probabilmente un trader esperto direbbe che è necessario utilizzare entrambe le metodologie – short e long – per cavalcare qualsiasi onda che il mercato abbia in serbo, e avere la capacità di elaborare molteplici strategie variabili in base alla disponibilità di tempo, di denaro, di esperienza maturata sul campo, si può rivelare sicuramente il miglior modo di fare del trading un’attività soddisfacente.
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